Ashwagandha in gravidanza: è sicuro?

La gravidanza è spesso un periodo di maggiore stress e talvolta di sbalzi d'umore. Durante i pochi mesi di attesa, questo stress costante può essere fastidioso e la sua riduzione è benefica sia per la mamma che per il bambino. Ma come eliminarlo in modo efficace? Si può ricorrere a qualche integratore efficace contro lo stress. L'Ashwagandha ha un profilo d'azione ideale, ma può essere utilizzato durante la gravidanza? Scopriamolo!
- Ashwagandha e gravidanza: cosa sappiamo a questo punto?
- Si può usare l'Ashwagandha durante la gravidanza?
- Metodi alternativi per ridurre lo stress in gravidanza
Ashwagandha e gravidanza: cosa sappiamo a questo punto?
La ricerca sull'efficacia e la sicurezza di vari integratori in gravidanza è un argomento difficile. Esporre feti in via di sviluppo a esperimenti che non sono necessari in quel momento è una forte barriera etica. Sebbene ciò sia perfettamente comprensibile e ragionevole, ci lascia relativamente poche informazioni su ciò che può o non può essere usato in gravidanza.
L'Ashwagandha in gravidanza potrebbe teoricamente aiutare la futura mamma a sopportare meglio le difficoltà emotive. Ma non danneggerà il bambino? Naturalmente non sono disponibili studi sull'uomo, ma sono stati condotti esperimenti di questo tipo sui ratti.
A ratti gravidi è stato somministrato un estratto di radice di Ashwagandha durante il periodo di più intenso sviluppo degli organi del feto. È stato testato l'effetto di tale integrazione sulla salute materna, sullo sviluppo fetale e sulla possibile tossicità. I risultati non hanno evidenziato effetti tossici sulla madre o sul feto. L 'estratto di ashwagandha non ha causato cambiamenti nel peso materno, nella conta del corpo luteo, nell'annidamento, nei feti vitali, nelle malformazioni esterne, scheletriche o viscerali.
Tuttavia, è importante notare che, sebbene l'Ashwagandha sia ben studiata a molti livelli, sappiamo ancora molto poco riguardo ai suoi effetti sulla gravidanza.
Si può usare l'Ashwagandha durante la gravidanza?
Non è raccomandato.
Perché? La risposta potrebbe non essere esaustiva, ma il punto principale è che non esistono prove che dimostrino in modo definitivo la sicurezza di tale integrazione nell'uomo. L'Ashwagandha agisce su molti ormoni e si teme che i suoi principi attivi possano influire anche sui parametri endocrini del feto. Paradossalmente, le principali preoccupazioni riguardano l'effetto di riduzione del cortisolo, che rappresenta il maggior beneficio dell'uso dell'Ashwagandha al di fuori della gravidanza.
Quando è in gioco la salute e l'incolumità del feto, vale la pena di usare molta cautela e scegliere solo integratori di cui sia stata confermata al 100% l'innocuità. Secondo le conoscenze attuali, Ashwagandha e gravidanza non sono una buona combinazione.
D'altra parte, mancano anche prove che l'integratore sia tossico o problematico, quindi se qualcuno decide di includerlo nella propria integrazione senza aver prima controllato le raccomandazioni, non dovrebbe avere motivo di disperarsi.
Metodi alternativi per ridurre lo stress in gravidanza
Non c'è dubbio che la gravidanza sia un periodo molto impegnativo e che possa causare un peggioramento dell'umore. D'altra parte, però, ci sono molte circostanze che facilitano i cambiamenti nello stile di vita. Una donna incinta di solito gode di maggior favore e comprensione da parte di chi la circonda. Vale la pena approfittarne e parlare dei propri eventuali problemi. La possibilità di ottenere l'esonero del medico in caso di difficoltà favorisce anche l'inserimento nella propria routine quotidiana di alcune abitudini sane, molto efficaci per alleviare lo stress e la tensione emotiva.
Ecco alcuni esempi di metodi a cui prestare attenzione:
- Yoga - a meno che non vi siano evidenti controindicazioni, è altamente raccomandata la pratica regolare dello yoga durante la gravidanza.
- Meditazione - vale la pena di incorporarla nel proprio stile di vita, non solo durante la gravidanza. Molti studi dimostrano che meditare secondo varie tecniche aiuta a gestire meglio lo stress quotidiano.
- Educazione - una causa significativa di stress durante la gravidanza è l'incertezza. È una buona idea utilizzare le fonti di conoscenza disponibili (scuole di preparazione al parto, libri, risorse online) per sentirsi preparate e informate sia sull'interruzione di gravidanza stessa che sul periodo iniziale successivo.
- Intrattenimento regolare - programmate del tempo per voi stesse in cui potete fare qualcosa che vi piaccia e che vi distolga dall'attualità e dal pensiero di ciò che sta per accadere. Ad esempio, leggere libri, andare al cinema o incontrarsi con gli amici.
- Psicoterapia - soprattutto quando i metodi casalinghi non aiutano, ma non è necessario rivolgersi a uno psicologo o psicoterapeuta finché il problema non è grave. Le sedute dallo psicologo possono essere viste come un trattamento di benessere, per mantenere una salute emotiva stabile prima che lo stress prenda completamente il sopravvento.
Se, nonostante la vostra diligenza nell'alleviare in modo sicuro lo stress e l'ansia durante la gravidanza, avete ancora problemi importanti, non abbiate paura di parlarne con il vostro medico.
Fonti:
- Prabu PC, Panchapakesan S. Valutazione della tossicità sullo sviluppo prenatale dell'estratto di radice di Withania somnifera in ratti Wistar. Drug Chem Toxicol. 2015;38(1):50-56. doi:10.3109/01480545.2014.900073

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