Omocisteina nel sangue: quali sono gli standard?

La concentrazione normale di omocisteina nel sangue è compresa tra 5 e 15 micromoli/litro. Perché è necessario effettuare esami diagnostici per controllare i livelli di omocisteina nel sangue? Si tratta di un parametro che ci dice molto sul rischio di aterosclerosi e di malattie cardiovascolari, ma anche sul rischio di demenza e di malattia di Azlheimer. È anche un marcatore funzionale della saturazione di vitamine B. Per saperne di più sull'omocisteina, sui test diagnostici per controllarne i livelli e sull'analisi delle sue concentrazioni.
- Standard di concentrazione di omocisteina nel sangue
- Preparazione al test dell'omocisteina
- Quali concentrazioni di omocisteina consideriamo iperomocisteinemia?
- Perché testare l'omocisteina?
- Prezzo del test dell'omocisteina
- Sintesi
Standard di concentrazione di omocisteina nel sangue
Concentrazioni di omocisteina comprese tra 5 e 15 micromoli/litro rientrano negli standard di laboratorio e sono considerate normali. Con questi risultati, la maggior parte dei medici non prenderà provvedimenti.
Tuttavia, alcuni sostenitori della dietetica clinica e della medicina funzionale ritengono che si debba puntare a concentrazioni inferiori a 10, o addirittura più basse, per essere assolutamente sicuri che tutto vada bene. Questo messaggio ha una certa giustificazione. In uno studio è stato dimostrato che una concentrazione di omocisteina di 14 micromoli per litro, che rientra nell'intervallo di riferimento, comporta un rischio due volte maggiore di demenza.
Statisticamente, i livelli medi di omocisteina sono più alti negli uomini che nelle donne. In genere, l'omocisteina aumenta anche con l'età. Queste osservazioni sono in qualche modo correlate a fattori ambientali. Ad esempio, gli uomini mangiano statisticamente più carne e una maggiore assunzione di proteine zoonotiche è associata a concentrazioni di omocisteina più elevate. D'altra parte, la digestione e l'assorbimento della vitamina b12, molto necessaria per metabolizzare l'omocisteina, si deteriorano con l'età.
Preparazione al test dell'omocisteina
Quando ci si reca in laboratorio per l'esame dell'omocisteina, è necessario essere a digiuno. Idealmente, dovrebbero essere trascorse 13-14 ore dall'ultimo pasto. Questo è tendenzialmente lo standard per le analisi del sangue, quindi è facile tenerlo a mente.
Il consumo di un pasto, soprattutto se contenente proteine, può influenzare in modo significativo il risultato e la sua interpretazione. In particolare, un abbondante apporto di metionina (un aminoacido contenuto nelle proteine) fa aumentare l'omocisteina. Anche il test dopo un pasto o dopo un carico di metionina viene eseguito, ma ha uno scopo diverso e viene interpretato in modo diverso. Tali test vengono eseguiti per verificare specificamente l'efficienza della via di transulfurazione e per dedurre una disfunzione dell'enzima cistationina beta-sintasi o una carenza di vitamina B6.
Quali concentrazioni di omocisteina consideriamo iperomocisteinemia?
Qualsiasi concentrazione superiore a 15 moli per litro indica iperomocisteinemia. Tuttavia, può essere ulteriormente suddivisa in 3 gradi, a seconda del risultato:
- moderata - da 16 a 30 micromoli/l,
- moderata - da 31 a 100 micromoli/l,
- grave - più di 100 micromol/l.
Più alto è il livello di omocisteina, più grave e severa è la degenerazione dei vasi sanguigni.
Perché testare l'omocisteina?
Come promemoria , l'omocisteina è un aminoacido solforato, il cui accumulo eccessivo nell'organismo è tossico per i vasi sanguigni e aumenta il rischio di malattie vascolari, compresa l'aterosclerosi. Quando si nota un aumento eccessivo dell'omocisteina, ciò indica un qualche tipo di disturbo in una delle vie del suo metabolismo: la rimetilazione o la transulfurazione. I disturbi di entrambe le vie sono molto spiacevoli per la salute.
L'alterata rimetilazione dell'omocisteina in metionina riduce la disponibilità di S-adenosilmetionina (SAMe). Poiché la SAMe è coinvolta in un numero enorme di reazioni diverse nell'organismo nel suo ruolo di donatore di gruppi metilici, le conseguenze della sua carenza sono ampie. Tra l'altro, la capacità di metilazione del DNA, dell'RNA e delle proteine si deteriora.
Anche l'indebolimento del processo di trans-solfurazione non ci favorisce, poiché in questo processo si forma, tra l'altro, il glutatione, il nostro principale antiossidante endogeno.
L'analisi periodica dell'omocisteina ci permette di cogliere il problema in tempo, prima ancora che si verifichino gravi alterazioni. Notando tendenze preoccupanti nelle concentrazioni di omocisteina, è possibile estendere la diagnosi per una definizione più precisa del problema e attuare cambiamenti nella dieta e un'adeguata integrazione. Per l'iperomocisteinemia, sono molto utili un complesso di vitamine B attive e la trimetilglicina (TMG).
Prezzo del test dell'omocisteina
Come misura preventiva, il test dell'omocisteina viene eseguito a proprio carico e non è rimborsato dal Fondo Sanitario Nazionale. I medici ordinano raramente questo test come misura preventiva. Nei laboratori commerciali più noti, il prezzo di un esame del sangue dell 'omocisteina varia da 50 a 100 PLN.
Sintesi
La norma per l'omocisteina è di 5-15 micromoli per litro, ma non tutti sono d'accordo. Alcuni esperti ritengono che sia meglio mantenere l'omocisteina nel sangue al di sotto di 10. È buona norma sottoporsi periodicamente a un esame dell'omocisteina, in modo da individuare eventuali anomalie prima ancora che compaiano sintomi evidenti. Il test dell'omocisteina nel sangue è una parte preziosa di una ragionevole cura preventiva della salute.
Fonti:

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