Coenzima Q10 e sistema immunitario: qual è il rapporto?

Tutti vogliono sentirsi al sicuro. Il sistema immunitario dell'organismo è responsabile della sua sicurezza. È bene ricordare che questo sistema protegge da un gran numero di minacce, non solo dai batteri o dai virus che causano raffreddore e tosse. Il coenzima Q10 è una delle sostanze che agiscono sul sistema immunitario, anche se probabilmente lo associamo più al sostegno del cuore e alla gestione dell'energia. L 'effetto del coenzima Q10 sul sistema immunitario è multidirezionale e può aiutare in diverse situazioni. Leggete l'articolo fino alla fine per conoscere la relazione tra Q10 e immunità.
- Come influisce il coenzima Q10 sul sistema immunitario?
- Il Q10 protegge da raffreddore e influenza?
- Rapporti sull'effetto del Q10 sul cancro
- Quali integratori con Q10 utilizzare per il sistema immunitario?
- Riassunto
Come influisce il coenzima Q10 sul sistema immunitario?
Il coenzima Q10 svolge una serie di importanti funzioni nella cellula, essenziali per il funzionamento ottimale del sistema immunitario. È essenziale per il suo funzionamento ottimale e media anche la risposta infiammatoria nelle malattie.
È stato osservato che il coenzima Q10 ha effetti antinfiammatori grazie alla sua capacità di sopprimere l'espressione dei geni coinvolti nella regolazione dell'infiammazione. Inoltre, è in grado di potenziare l'attività delle cellule immunitarie, in particolare dei linfociti B e T. Un'altra scoperta importante è che il Q10 svolge una funzione importante nel lisosoma, un organello cellulare cruciale per la risposta immunitaria. Il Q10 mantiene un pH leggermente acido (tra 4,5 e 5,1) nei lisosomi, che fornisce agli enzimi un'attività adeguata.
Anche l 'attività antiossidante del Q10 è utile. Le cellule fagocitiche producono radicali liberi per distruggere gli agenti patogeni che attaccano l'organismo, ma questi radicali liberi possono anche danneggiare... le cellule fagocitiche. In questo caso, il coenzima Q10 agisce come fattore di protezione delle cellule fagocitiche dall'autodistruzione.
Non dimentichiamo una proprietà fondamentale del coenzima Q10, ovvero la regolazione della produzione di energia cellulare. L'attivazione delle cellule immunitarie è un processo ad alta intensità energetica. La sua efficienza dipende in larga misura dal funzionamento dei mitocondri e quindi dall'azione del coenzima Q10.
Il Q10 protegge da raffreddore e influenza?
Sebbene il coenzima Q10 non sia un integratore di prima scelta quando si parla di supporto immunitario, sappiamo che è una sostanza essenziale per un'efficace protezione dell'organismo. In letteratura è stato riportato che quantità insufficienti di coenzima Q10 possono aumentare la suscettibilità alle infezioni. Tra l'altro, è stato osservato che le persone affette da influenza hanno livelli significativamente ridotti di coenzima Q10 rispetto agli individui sani.
Effetti interessanti sono stati osservati in studi clinici condotti su atleti. Lo sport intenso abbassa la resistenza alle infezioni, che è una delle principali preoccupazioni del mondo sportivo. In questi studi è stata osservata una risposta positiva del sistema immunitario in un periodo di tempo relativamente breve di 14-28 giorni. In questi studi sono state utilizzate dosi comprese tra 60 e 400 mg.
Se siete alla ricerca di integratori efficaci per migliorare l'immunità alle infezioni, controllate anche:
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Rapporti sull'effetto del Q10 sul cancro
I tumori si sviluppano quando il sistema immunitario non funziona in modo ottimale. Molte strategie volte a prevenire e integrare il trattamento convenzionale del cancro includono proprio il sostegno e l'ottimizzazione della funzione del sistema immunitario.
Il coenzima Q10 è un importante antiossidante in grado di prevenire la perossidazione lipidica e i danni ossidativi al DNA e alle proteine. Poiché i danni ossidativi al DNA, comprese le alterazioni mutagene e citotossiche, svolgono un ruolo nelle prime fasi del cancro, il Q10 può potenzialmente ridurre la suscettibilità delle cellule allo sviluppo del cancro.
Prendendo come esempio le cellule del cancro al seno, sono state osservate concentrazioni significativamente più basse di Q10 nelle cellule cancerose rispetto alle loro controparti non cancerose. L'integrazione esterna di coenzima Q10 ha il potenziale di aumentare la protezione cellulare del tessuto mammario, soprattutto nelle pazienti ad alto rischio. Tuttavia, per trarre conclusioni definitive sono necessari altri studi clinici incentrati specificamente sugli effetti del coenzima Q10 sul cancro.
Quali integratori con Q10 utilizzare per il sistema immunitario?
Non esistono raccomandazioni ufficiali per l'uso del coenzima Q10 a sostegno del sistema immunitario, ma come parte della prevenzione generale e per proteggere le strutture del corpo da un'eccessiva degenerazione ossidativa, è meglio assumere 100-200 mg di coenzima Q10 al giorno, anche se a volte è ragionevole arrivare fino a 400 mg. Per ottenere risultati ottimali, è consigliabile assumerlo durante i pasti contenenti una fonte di grassi, in quanto il Q10 è liposolubile e può quindi essere assorbito meglio. In caso di dosi elevate, è inoltre consigliabile dividerlo in porzioni più piccole e assumerlo più volte nel corso della giornata.
Riassunto
Il coenzima Q10 gode di un'ottima reputazione per quanto riguarda l'uso per la salute del cuore, del cervello e dei muscoli. Il sistema immunitario, fortunatamente, non viene lasciato in ombra e beneficia anch'esso delle sue proprietà. L'integrazione quando siamo a rischio di carenza può contribuire a mantenere la normale funzione del sistema immunitario, con particolare riguardo al controllo dei processi infiammatori.
Fonti:

Nattokinase - un enzima naturale per la salute cardiovascolare
