Consegna gratuita in Polonia a partire da 200 PLN. Spedizione gratuita nel Regno Unito a partire da 200 sterline Spedizione entro 24 ore Spedizione internazionale a basso costo Sul mercato dal 2005 Blog Aiuto Categorie Produttori MENU Blog Carrello della spesa

Il tuo carrello è vuoto!

Coenzima Q10 - cos'è e quali proprietà ha?

Biały słoik z napisem Q10 z tabletek na niebieskim tle
19 Giugno 2024
Postato da: Łukasz Szostko Tempi di lettura: 538 Commenti: 0

Gli antiossidanti sono sempre più conosciuti, poiché sempre più persone si rendono conto dell'importanza di controllare lo stress ossidativo. Il coenzima Q10 è uno degli antiossidanti più interessanti e versatili, che controlla anche il processo di produzione di energia nei mitocondri.

Il coenzima Q10 è più comunemente usato per sostenere la salute del cuore, del cervello, dei muscoli e del sistema immunitario, ma è anche ottimo per la prevenzione generale. In questo articolo analizzeremo esattamente cos'è il coenzima Q10, quali sono le sue proprietà e come può essere utile la sua integrazione. Leggete fino alla fine!

Che cos'è il coenzima Q10?

Il coenzimaQ10 (CoQ10), noto anche come ubichinone, è un composto chimico organico del gruppo dei chinoni che si trova nei mitocondri delle cellule animali e vegetali. Viene prodotto a livello endogeno dalla tirosina e nel processo sono coinvolte fino a otto vitamine. È liposolubile e ha effetti vitaminici, anche se non corrisponde alla definizione di vitamina.

È un efficiente antiossidante. Ha una funzione chiave nella respirazione cellulare e nella produzione di molecole energetiche ATP. Per questo motivo, le concentrazioni più elevate di coenzima Q10 si trovano nei tessuti ad alto consumo energetico, come cuore, reni, fegato e muscoli. Nel corpo di una persona sana, il contenuto totale di coenzima Q10 è solitamente compreso tra 0,5 e 1,5 g.

Il coenzima Q10 è un ingrediente popolare negli integratori alimentari e nei cosmetici. È addirittura uno degli integratori alimentari più popolari al mondo, dopo l'olio di pesce e i multivitaminici. Ciò non deve sorprendere, poiché il Q10 agisce nel profondo e ha un'infinità di proprietà salutari, influenzando molti disturbi non infettivi.

Tipi di coenzima Q10

Sopra abbiamo scritto principalmente dell'ubichinone (coenzima Q10 ossidato) come forma primaria del coenzima Q10. Sia nell'organismo che negli integratori alimentari, esiste anche la sua forma più avanzata e attiva, l'ubichinolo (coenzima Q10 ridotto).

Negli integratori alimentari si trova solitamente l'ubichinone, poiché il suo costo di acquisizione è inferiore e in molte persone viene comunque convertito nella forma attiva con sufficiente efficienza. L'efficienza del processo di attivazione del coenzima Q10 diminuisce con l'età, quindi più una persona è anziana, maggiori sono i benefici che può trarre dalla sostituzione dell'ubichinone con l'ubichinolo.

Proprietà del coenzima Q10 per l'uomo

È una delle sostanze di cui abbiamo bisogno per funzionare correttamente. Grazie all'azione molto versatile del coenzima Q10 e alla sua presenza in tutti i tessuti, le sue proprietà interessano letteralmente tutto l'organismo.

Effetti sul cuore e sul sistema circolatorio

Il cuore è uno dei principali "depositi" di coenzima Q10. Quando inizia a scarseggiare, il cuore è destinato a risentirne e noi con lui. Il pompaggio costante del sangue, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, è un compito arduo che richiede un adeguato apporto di energia, e per questo il Q10 è essenziale.

In molte pubblicazioni scientifiche, il coenzima Q10 viene identificato come una sostanza con un grande potenziale di riduzione del rischio di disturbi cardiovascolari. Lo stress ossidativo e la disfunzione mitocondriale sono fattori significativi nella patogenesi delle malattie di questo sistema. I potenziali benefici includono anche effetti sulla pressione sanguigna e sulle lesioni aterosclerotiche. In quest'ottica, il coenzima Q10 può davvero fare molto bene.

Effetti sul cervello e sulle malattie neurodegenerative

Il profilo d'azione del coenzima Q10 è molto favorevole alla salute del cervello e, in particolare, alla sua protezione da vari tipi di danni. Molti studi preclinici evidenziano le proprietà neuroprotettive del coenzima Q10. Il cervello consuma una grande quantità di energia, fino al 20% del fabbisogno energetico dell'organismo, nonostante la sua massa sia solo il 2% della massa corporea totale.

Il ruolo del coenzima Q10 nella produzione di ATP è inestimabile per il cervello. Anche l'effetto antiossidante è molto importante, in quanto i danni dei radicali liberi sono un grave fattore di rischio per il sistema nervoso.

Effetti sul sistema immunitario

Il coenzima Q10 può influenzare il sistema immunitario regolando i processi infiammatori, tra l'altro:

  • influenzando l'espressione di geni rilevanti
  • regolando il pH dei lisosomi
  • coprendo il fabbisogno energetico per l'attivazione immunitaria
  • proteggendo le cellule fagocitiche dall'autodistruzione.

L 'effetto del Q10 sull'immunità degli atleti, spesso offuscata da allenamenti frequenti, prolungati e duri, che costituiscono uno stress per l'organismo, è ben noto. Diversi studi clinici hanno osservato che l'integrazione di coenzima Q10 può sostenere il sistema immunitario e ridurre il rischio di infezioni alle vie respiratorie superiori in soggetti che si allenano intensamente.

Lekarz trzymający tabliczkę z napisem boost your immune system

Quando si verificano carenze di coenzima Q10?

Vari fattori possono causare una disponibilità insufficiente di coenzima Q10. Tra questi vi sono la genetica, l'età avanzata e il trattamento con le statine, cioè i farmaci che abbassano il colesterolo.

Le statine possono ridurre le concentrazioni di CoQ10 perché gli inibitori della HMG-CoA reduttasi inibiscono la produzione di mevalonato, che non è solo un precursore del colesterolo ma anche del coenzima Q10. Purtroppo, sono poche le persone che integrano il coenzima Q10 durante il trattamento con le statine, e questo potrebbe essere un modo per ridurre gli effetti collaterali e mantenere una salute ottimale.

Le carenze di CoQ10 sono state riscontrate in una serie di condizioni in cui lo stress ossidativo svolge un ruolo significativo, come le malattie neurodegenerative, il diabete, il cancro e le malattie cardiovascolari.

Le carenze di Q10 si manifestano soprattutto negli organi con un'alta densità di mitocondri, dove è naturalmente più presente. Pertanto, le carenze di Q10 sono spesso accompagnate da miopatie e neuropatie.

Integrazione e dosaggio del Q10

La dose ottimale per la prevenzione nella maggior parte dei casi è considerata di 90-100 mg di coenzima Q10 al giorno. In generale, tuttavia, si utilizzano dosi comprese tra 30 e 400 mg al giorno. In casi medici estremi, si ricorre a protocolli con dosaggi più elevati, fino a 1.200 mg al giorno.

Si consiglia di assumere il coenzima dopo i pasti per ottenere un assorbimento ottimale. Anche l'aggiunta di grassi ai pasti è gradita. Per massimizzare i benefici, è opportuno dividere le dosi giornaliere in porzioni più piccole e assumerle più volte.

Diverse forme di integratori

Il Q10 può essere disponibile in diverse forme. Spesso si tratta di capsule rigide, ma esistono anche compresse, capsule molli piene di grassi o una forma liquida.

Il coenzima Q10 in generale ha una scarsa stabilità e una bassa biodisponibilità nella sua forma di base; per questo motivo esistono integratori con additivi destinati ad aumentare la biodisponibilità o prodotti con tecnologie specifiche. Ne sono un esempio il coenzima Q10 liposomiale o l'aggiunta di piperina estratta dal frutto del pepe nero.

Effetti collaterali del coenzima Q10

L'integrazione di coenzima Q10 è considerata molto sicura. Non si notano effetti collaterali gravi nemmeno a dosi elevate. A dosi massicce, sono stati riscontrati occasionalmente solo lievi disturbi, come un'indigestione, che potrebbero essere dovuti all'aumento della quantità di supporto grasso.

Fonti di Q10 nella dieta

In piccole quantità, il Q10 è contenuto in un gran numero di alimenti. Si trova in molti frutti, verdure e cereali in concentrazioni che vanno da 1 a 10 mg per kg.

Le fonti più ricche di CoQ10 (da 10 a 50 mg/kg) nella dieta sono:

  • carne,
  • pesce,
  • noci,
  • alcuni oli.

Per aumentare l'apporto di Q10 dai prodotti alimentari , si preferiscono le frattaglie, soprattutto cuori e fegati. Questi organi animali possono contenere da 30 a 200 mg per kg.

Statisticamente, in una dieta standard consumiamo pochi mg di coenzima Q10 al giorno.

Riassunto

Il coenzima Q10 è un antiossidante multifunzionale, particolarmente importante per gli organi che consumano più energia: cuore, cervello, muscoli, reni, fegato. Agendo nei mitocondri, garantisce il mantenimento di un regolare apporto energetico alle cellule, un parametro critico per la salute dell'intero organismo. L'integrazione di Q10 trova applicazione sia nella prevenzione generale che nel sostegno dell'organismo in caso di disturbi specifici. Ne trarranno particolare beneficio gli anziani, gli atleti e le persone affette da patologie in cui è stata documentata una riduzione della disponibilità di coenzima Q10.

Fonti: