Rodiola: integrazione, proprietà

Più energia e meno fatica senza caffeina? Perché no! Sono questi, in sintesi telegrafica, gli effetti attesi dall'integrazione di Rhodiola rosea. Questa radice artica è nota per le sue proprietà adattogene e rinforzanti a molti livelli. Con un'integrazione regolare, riduce la sensazione di stanchezza e può aumentare i livelli di vigore generale, aggiungendo motivazione per vivere la vita al massimo delle sue capacità.
- Proprietà adattogene della Rhodiola rosea
- Dosaggio degli integratori con Rhodiola rosea
- Esistono controindicazioni?
- Vale la pena assumere le compresse di Rhodiola rosea?
Proprietà adattogene della Rhodiola rosea
La vita non è una taglia unica e ognuno di noi a volte entra in un periodo più pesante e stressante. I sistemi medici tradizionali di tutto il mondo dispongono di preparati a base di erbe per sostenere l'organismo in circostanze difficili. Oggi li chiamiamo adattogeni.
Uno degli adattogeni più caratteristici, usato tradizionalmente dai popoli europei e asiatici, è la radice della pianta Rhodiola rosea, raccolta nelle zone di alta montagna. Oggi la letteratura scientifica ne sostiene l'efficacia, soprattutto grazie al lavoro di scienziati scandinavi e sovietici. Le autorità russe e svedesi hanno riconosciuto già decenni fa i preparati a base di rodiola come medicinali dal profilo stimolante e anti-fatica.
Le proprietà della Rhodiola rosea includono principalmente un effetto di miglioramento dell'umore con riduzione dello stress e rafforzamento fisico, ma le sono state attribuite anche proprietà antinvecchiamento, antinfiammatorie, immunostimolanti, rigeneranti del DNA e antitumorali, ma è stata anche utilizzata per l'anemia e l'impotenza.
Energia e potenziamento fisico: un toccasana per gli atleti
Secondo l'autorevole organizzazione HMPC(Committee on Herbal Medicinal Products), la radice di Rhodiola rosea può essere utilizzata per alleviare temporaneamente i sintomi dello stress, tra cui la sensazione di stanchezza e debolezza. Gli allenamenti sportivi frequenti e intensi sono senza dubbio un forte stress per l'organismo. Negli ultimi anni gli adattogeni sono comparsi sempre più spesso nei programmi di integrazione degli atleti, sia dilettanti che professionisti.
La Rhodiola rosea è uno di quegli adattogeni che danno risultati eccezionali nelle persone che svolgono un'attività fisica intensa. In questo contesto è significativo che l'azione della rodiola, oltre a normalizzare la risposta ormonale allo stress, comporti anche l'attivazione della sintesi di ATP nei mitocondri. Un apporto energetico più efficiente alle cellule è un grande vantaggio per le persone attive.
Molti studi confermano l'effetto di attenuazione della fatica mentale quotidiana e del senso di burnout in diversi gruppi di persone. Questo parametro è molto importante per gli atleti che devono svolgere abitualmente allenamenti impegnativi e hanno bisogno di mantenere alta la motivazione. Tuttavia, si tratta di una proprietà universale che può giovare a tutti coloro che lottano contro la stanchezza frequente, comprese le persone che lavorano mentalmente.
Alcuni studi hanno testato gli effetti dell'integrazione di rodiola in particolare sugli atleti. Oltre agli effetti sullo stato psicologico e sulla sensazione di fatica, sono stati valutati anche parametri più fisici. È stato osservato un aumento del tempo di insorgenza della fatica con diversi tipi di esercizio e una variazione delle concentrazioni post-allenamento di CRP, un marcatore dell'infiammazione.
Emozioni stabili e benessere
I componenti della Rhodiola (principalmente salidrosidi, rosavine e tirosolo) hanno un ampio profilo d'azione, che influisce sia su rapidi cambiamenti biochimici sia su effetti a lungo termine, influenzando l 'espressione di oltre 1.000 geni diversi, molti dei quali sono responsabili della regolazione dell'umore. Alcuni ingredienti della rodiola agiscono come inibitori della monoamino ossidasi. Si tratta di un enzima che metabolizza le monoammine (serotonina, dopamina, noradrenalina) responsabili del buon umore. Quando la sua azione viene inibita grazie alla rodiola, la disponibilità di "molecole della felicità" nel cervello può aumentare. Per questo motivo, l'estratto di Rhodiola rosea è spesso considerato un blando antidepressivo naturale, utilizzato per i lievi cali di umore che non richiedono le cure di un medico specialista.
Dosaggio degli integratori con Rhodiola rosea
Per gli integratori con 500 mg di estratto per capsula (il caso più comune), di solito è sufficiente 1 capsula ogni mattina. Questo vale sia per gli estratti al 3% di salidroside che per quelli al 3% di rosavin + 1% di salidroside. In questo caso, una dose maggiore non apporta necessariamente maggiori benefici.
Per ottenere risultati ottimali, la rodiola dovrebbe essere assunta quotidianamente per diversi mesi per sviluppare appieno il suo potenziale, sebbene anche cicli di 2 settimane nei periodi di maggiore stress siano considerati efficaci.
Esistono controindicazioni?
La controindicazione più forte è rappresentata dalle interazioni farmacologiche. A causa dell'azione degli ingredienti della Rhodiola come iMAO, si può verificare un potenziamento degli antidepressivi e di alcuni altri farmaci neurologici, psichiatrici o anestetici.
Nel complesso, le compresse di Rhodiola rosea sono ben tollerate e non presentano effetti collaterali caratteristici.
Vale la pena assumere le compresse di Rhodiola rosea?
Le compresse, le capsule e le altre forme di integrazione offrono a molte persone benefici molto interessanti. Se si presenta la necessità di un rafforzamento fisico e mentale e non si assumono farmaci concomitanti che interagiscono tra loro, allora vale la pena provare la Rhodiola rosea. Le dosi efficaci non sono elevate e una confezione media dell'integratore dura 2-3 mesi, il che può già dare un effetto notevole e interessante. Anche il profilo di sicurezza è molto favorevole. È difficile trovare segnalazioni di effetti collaterali riproducibili e il profilo generale della pianta è molto favorevole alla salute generale.
Se gli effetti della Rhodiola rosea sono soddisfacenti, ma si avverte la necessità di un potenziamento, si può prendere in considerazione la possibilità di combinarla con altri adattogeni emergenti, quali:
- Maca peruviana
- fungo Cordyceps sinensis
- Ginseng siberiano
Fonti:
- Yonghong Li et al. "Rhodiola rosea L.: an herb with anti-stress, anti-aging, and immunostimulating properties for cancer chemoprevention" Curr Pharmacol Rep. 2017 Dec; 3(6): 384-395.
- Hung SK et al. "L'efficacia e l'efficienza della Rhodiola rosea L.: una revisione sistematica di studi clinici randomizzati". Fitomedicina. 2011 Feb 15;18(4):235-44.
- Anghelescu IG et al. "Gestione dello stress e ruolo della Rhodiola rosea: una revisione". Int J Psychiatry Clin Pract. 2018 Nov;22(4):242-252.

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